Può accadere che un immobile oggetto di un intervento di edilizia convenzionata e agevolata, sia sottoposto a pignoramento.
E’ il caso, ad esempio, in cui l’istituto mutuante che ha finanziato l’edificazione in aggiunta all’intervento pubblico, non sia stato puntualmente ripagato del finanziamento.
Grazie alla nuova normativa oggi in commento, ciascun assegnatario – spesso socio della cooperativa edilizia assegnante – può e deve attivarsi tempestivamente per far sentire la propria voce all’interno della procedura esecutiva.